Giurati italiani a Cannes 2008.


Radio libera.



Annunciati ieri i giurati italiani per l'Advertising Festival di Cannes 2008. E siamo orgogliosissimi di farne parte. Per la giuria radio infatti il nostro rappresentante italiano e' il nostro fondatore, dj e copy, Francesco Roccaforte. Complimenti e in bocca al lupo per il gravoso compito da parte di tutta la m-o-d sparsa nel mondo. Un incoraggiamento va anche ai creativi italiani che si cimentano sul mezzo radio. FRa', come si firma, (un po' prezzemolo?), ama la radio perche' e' libera. ''La radio fa vedere cose che nessuna immagine riesce quasi mai a fare (geniali sono i registi, i fotografi, ma soprattutto i pittori, che ti mostrano mille mondi dietro l'immagine realizzata). La radio e' come un libro, evoca mondi incredibili, sapori, addirittura odori. - ''Ti ricordi in quel capanno ricoperto di edera e rovi, scricchiolava tutto, e sotto quella tavola marcia di tarli e muffa, quella macchinina della polycar che sapeva ancora di gomma bruciata...''- Alla radio puoi far decollare 5000 elicotteri della cavalleria aerotrasportata in meno di 5 secondi. Puoi mettere 1000 addetti alla sicurezza stradale 500 davanti e 500 nel sedile dietro di una macchina, e un carro attrezzi nel bagagliaio. O far ruggire due leoni su un tetto di una casa circondata da pompieri e polizia, mentre una troupe tv intervista una portinaia sbalordita per la trasformazione in leoni della coppia che ha dormito su dei materassi favolosi.''.
Che fate ancora li a leggere ste stronzate.
Correte a scrivere, registrare e produrre.
Dategli un radio da oro. Dategli un radio italiano da oro. (si chiama Lion perche' il festival prima era a Venezia e Cannes ce l'ha rubato. Vendetta come in Un Pesce di Nome Wanda)
Come dice quello? Si puo' fare.

Pare che FRa' si stia preparando fra frutti di mare e champagne. Astoux! Astoux!

Pubblicato: Mer - Febbraio 20, 2008 ;    


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