Sofrite pure


Libro guida per fare il dj, pero' simpatico.



All'indomani dell'uscita del libro di Sofri (quello giovane, che pero' sembra piu' vecchio di quello piu' anziano), in tanti si chiedono se non ci siano realmente troppi aspiranti dj, o troppo pochi. Noi invece ci siamo ricordati che un annetto fa usciva un sapiente e utile libello, ''The pocket DJ. Ultragrrrl's guide to building the best music library'' , firmato da una ex giornalista di Spin, Sarah Lewitinn, che spiegava come fare il dj in poche e scaltre mosse. Ma soprattutto, elencava quali canzoni avere nella propria library per eccellere da dj simpatico in varie situazioni.
E siccome secondo me e' piu' utile avere i pezzi giusti, che i pareri di qualcuno sui pezzi, eccovi alcune tra le canzoni per le situazioni che richiedono una sapiente scaletta simpatica:
canzoni da hungover, Sunday Morning dei Velvet e' come un massaggio di pietre calde, e poi ci si rilassa le tempie con cose tipo Waterfall degli Stone Roses e Perfect Day di Lou Reed;
per la scoperta che il proprio papa' e' gay, un A Little Respect degli Erasure e' ottima;
canzoni per risse, di cui tralasciamo la tracklist per amore della non violenza, ma una Immigrant Song apre le ostilita' e a meta' scaletta, giusto per riprendere fiato, c'e' Riot dei Dead Kennedys;
per il sesso in auto, con due un po' telefonate, Lovers in The Backseat - Scissor Sisters, e In The Backseat - Arcade Fire, ma una sapiente Good Vibration mi piace assai;
per ''5 del mattino e ho bisogno di dormire'', dove la fa da star, o pecorella che salta, la Svefn-g-englar dei Sigur Ros;
per quando ci si deve licenziare, I Hate My Job dei fantastici Butthole Surfers e Bad Day dei REM o I Will Survive nella versione dei Cake potrebbero aiutare molto a trovare quel coraggio che latita sempre;
per essere 'sculacciati'' (perv.), Whip It dei Devo, Master and Servant dei Depeche Mode e.., oh calatevi un po' le braghe e cercateveli voi i pezzi, su da bravi, su;
per introdurre tuoi cugino di 13 anni alla buona musica, dove a pezzi amati dai pischelli di oggi sono affiancati quelli da cui derivano quei pezzi, per esempio Take Me Out dei Franz Ferdinand con Road to Nowhere dei Talking Heads;
per camminare da soli per la citta', perfetta I Get Along dei Libertines, ma piu' utile Walk This Way degli Aerosmith;
per la perdita (morte) di qualcuno, di cui non riporto nulla perche' gia' al primo titolo mi sono commosso;
per trovare il coraggio di tirarsi giu' dal letto, ma io lo sto ancora cercando, quindi: abbassa!

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Pubblicato: Mar - Novembre 7, 2006 ;    


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