Chez Astoux 2


Leoni in diretta dal festival della pubblicita' di Cannes.

So come vincere a Cannes.
Di Francesco Taddeucci.

Questo palmare contiene tutte le radio iscritte a Cannes.

E' una specie di iPod che però non puoi comandare: decide lui cosa farti sentire e in quale ordine. E così, ordinatamente, scorrono una dietro l'altra le radio in lingua originale, con allegato testo scritto in inglese da seguire su un librone.
Se hai voglia, e talvolta ne hai, puoi sentire anche la versione incisa in lingua inglese.
Il mio presidente di giuria, un simpatico belga sui 45 anni, ci ha calorosamente invitati a preferire la versione originale. Se anche non fossimo stati d'accordo, ci avrebbe pensato il nostro iPod a farecela sentire per forza.

Da questo palmare, dopo aver ascoltato le radio, mandi il tuo voto direttamente a un computer. Il voto va da 1 a 9. Da 1 a 3 vuol dire che non vuol la radio in shortlist, da 4 a 6 che ci potrebbe anche stare, da 7 a 9 che ti piace tanto.

Vi annoio con queste informazioni solo per dirvi che all'ora di pranzo c'è un break di un'ora. E i palmari restano incustoditi su tavoli (ogni giurato ha un suo tavolino, questa una giuria individualista): risalendo in fretta è possibile entrare da soli nella stanza e votare come dei pazzi per tutti e 17 i radiocomunicati italiani, agendo su tutti i palmari e sfondando ogni possibile tetto di ogni ottimistica previsione. Così facendo, non solo vinceremmo finalmente a Cannes, ma potremmo anche rispettare l'immagine che di noi si sono fatti i giurati con cui parlo - tutti malati di calcio - a cui non è sfuggito l'ennesimo scandalo italiano, e che ormai devono considerarci tanti piccoli Moggi.
Mai sottovalutare l'effetto che questi bassi accadimenti possono avere su tutti i settori che ci riguardano, pubblicità compresa.

Comuqnue domani, con le mani ancora sporche di trancio di salmone, mi introduco nella stanza, voto, mi faccio arrestare, e torno. Vincitore.

Pubblicato: Ven - Giugno 16, 2006 ;    


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