Prof. Tarantino.


La lezione di Tarantino a Cannes.



Durante la sua lezione sul cinema a Cannes, Tarantino, ottimo selezionatore di pezzi per le colonne sonore dei suoi film, ha detto di non amare i compositori di musiche da film. Nel senso che non li usa per scrivere le musiche dei suoi film. Lui usa brani gia' esistenti, anche di colonne sonore di altri film. Discutibile, ma condivisibile, soprattutto quando i musicisti mettono sotto le immagini dei film di cui firmano le colonne sonore, musiche didascaliche che niente aggiungono al messaggio, ne' lo rafforzano. Meglio di sicuro usare qualcosa nato con altri scopi, che ha dentro un messaggio che accoppiato alle immagini per cui non e' stato scritto, aggiungono una visione nuova, un metatesto piu' profondo, aumentano la tridimensionalita' del messaggio. Evocano mondi non iclusi nel testo e nelle immagini delle scene del film. ''The End'' dei Doors che apre Apocalypse Now di Coppola (manifesto programmatico del film), o ''Stuck in the middle with you'' nella scena della tortura del cinico Mr Blonde di Reservoir Dogs. Contrasto, ironia, evocazioni subliminali. O no?
Noi di m-o-d siamo orgogliosi di pensarla alla stessa maniera e di averlo sempre in mente ogni volta che scegliamo la musica per gli spot che ci affidano.

Pubblicato: Dom - Maggio 25, 2008 ;    


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