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Ultimo aggiornamento: lug 11, 2007 11:47 m.
Pensieri sparsi dal Wembley Stadium.
Di dj Cifra in delay.
"Just how green is Live Earth?" Titolano i
quotidiani inglesi. Fanno le pulci al megaconcerto dicendo che in realta' tutte
le rock star presenti conducono una vita tutt'altro che rispettosa
dell'ambiente. A me che Madonna vada in palestra con la macchina non mi frega
niente ( che deve prendere la metro?
Madonna?) ma che 2 miliardi di persone si
pongano il problema mi va bene.
Al Gore
su BBC News dice: "Siamo qui per sollevare le coscienze sulle cause della crisi
e i modi per risolverla". Lo chiama "The greatest entertainment event in
history" e dice del concerto di Wembley che e' "The mother of all
concerts".
E' uno stadio maestoso ed e'
fantastico entrarci all'ora di pranzo in una giornata limpida e sotto un sole
caldissimo che e' la prova lampante del global warming. Quando mai a Londra un
caldo del genere? Non credo servira' la pashmina comprata a 6 sterline in un
negozietto indiano stamattina temendo il freddo vento che ieri sera mi colpiva
la gola.
Oggi a Londra c'e' anche il
Tour de France ( De France? A Londra? Come i Deep Purple al festival Jazz di
Montreux ), c'e' Wimbledon, e domani anche il GP di Formula 1. "E' per
confondere i terroristi" dice un amico, nel giorno del secondo anniversario
delle bombe di Londra. Troppi obiettivi sensibi. Ho dormito all'Hilton di
Paddington: hotel di una catena americana dentro una stazione di treni.
Obiettivo piu' sensibile non si
puo'.
Come vorrei fare quello che sta
selezionando la musica prima che il concerto inizi. Ascoltiamo dalle casse
(diffusione anche FUORI dallo stadio, che stile ): "So much trouble" di Bob
Marley, "Oliver's army" di Elvis Costello e non mi ricordo come si chiama sto
pezzo di Ben Harper, o e' Jack
Johnson?
Sul palco l'inizio e' affidato
ad una banda di percussionisti insieme ai batteristi di Queen, Red Hot Chili
Peppers e Foo Fighters. Poi cominciano le performances delle
band. Genesis: mi aspettavo da Phil Collins
una battuta tipo "Va beh, adesso vado anche a New York come l'altra volta", ma
niente. Mike Rutherford ha al collo una pashmina uguale precisa alla mia. Stesso
colore. Che classe. Snow Patrol: amatissimi e
compresi nel loro ruolo di Queen di oggi, o almeno ci provano. "Chasing Cars" e'
il primo momento emozionale collettivo della
giornata. Damien Rice e David Gray insieme:
ottima idea. Loro, con Paolo Nutini e James Blunt, sono i nuovi idoli della
canzone pop inglese. Kasabian, Bloc Party e
Keane fanno il loro mestiere. John Legend e
Corinne Bailey Rae sono i "momenti pipi'" per tutti. Mentre suonano ci sono code
lunghissime a bagni, bar e
merchandising. Duran Duran: invecchiati bene,
specialmente John Taylor. Simon Le Bon e' calante come 20 anni fa ma non stonato
come al Live Aid. Black Eyed Peas: Superfunk
party! Loro si che sanno come far divertire uno stadio da 90.000 persone e
Fergie e' supersexy con i calzari rasoterra.
Wow. Metallica: sontuosi. Enter Sandman
epica. Spinal Tap: che bello rivederli
insieme. Due trovate spassose: il titolo del pezzo nuovo sul global warming,
"Warmer than hell" (!), e la jam finale con tutti i bassisti di tutte le band
sul palco in un assolo contemporaneo di 12 bassi tutti su una sola nota.
Geniale. Beastie Boys: Cool Old
School Pussycat Dolls: splendide
rappresentanti di una specie da proteggere ma che per fortuna non e' in via di
estinzione. Le zoccole. Foo Fighters: Eroi
della giornata. Nessuno ha capito meglio di loro come si tira giu' sto stadio.
Una performance perfetta, rock'n'roll al massimo
assoluto. Madonna: Performance precisissima
in ogni dettaglio, gran fisico, coreografie, e i Gogol Bordello che rifanno con
lei La Isla Bonita versione tzigana
balcanica.
Finito. Non ho mangiato
quasi niente ma in compenso ho bevuto un sacco di vino bianco. Di notte sulla
BBC vedo ancora, dal resto del mondo, Alicia Keys, Macy Gray e gli Ub 40.
Comprato maglietta. Figa. Cara, ma organic-bio-solidale-riciclata e tutto
quanto.
E voi che leggete, dopo
spegnete il computer, la luce e tutto. Non lasciate in stand by che si consuma
energia e tra dieci anni arrostiamo tutti, warmer than hell.