Austin Texas SXSW XX vol.4



Quarta corrispondenza del nostro Dj Cifra dal piu' importante evento musicale del mondo. (quasi iin diretta)

"We need another song!"

Dopo la prima notte di concerti e "club-hopping" ( totale: 6 concerti visti, 3 Jack & Coke ingeriti ), la seconda giornata del SXSW e' cominciata con la commovente conferenza di Neil Young.

L'introduzione all'ospite e' stata fatta dai 2 direttori del SXSW. Louis Black ha detto che non avrebbe mai creduto possibile, 20 anni fa, che Neil sarebbe stato ospite della manifestazione perche' per lui e' "troppo speciale". Rollin Swenson ha invece ricordato, quasi piangendo, il 4 Maggio 1970, giorno in cui lui, studente dell'universita' dell' Ohio, fu testimone degli scontri che Neil Young canto' nel brano "Ohio", pubblicato solo 6 settimane dopo. "Quella canzone, nella grande tradizione delle protest songs americane, - ha detto Swenson - mi ha fatto capire il potere della musica. Musica contro la guerra e contro l'amministrazione di Nixon. Mr. Young, oggi abbiamo bisogno di un'altra canzone".

Neil Young, accompagnato dal regista Jonathan Demme, che ha diretto il nuovo film-concerto "Heart of gold", presentato in anteprima qui ad Austin, ha parlato del suo modo di comporre canzoni e della sua voglia di rinnovarsi sempre. "Quando hai paura perche' stai facendo qualcosa di nuovo, vuol dire che e' proprio quello che devi fare. Io non pianifico una canzone. Semplicemente comincio a scrivere. chi se ne frega se funziona. Questa e' la forma piu' pura di creativita'".

Piu' tardi nella giornata Morrisey terra' una conferenza, e poi ci sono gli incontri sulle British Buzz Bands e sul Podcast. E stasera ancora concerti.
Troppo, non ce la faccio. Vado.

Cifra.

Pubblicato: Gio - Marzo 16, 2006 ;    


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