Il mistero di Mushki


di Lueeza



Mushki è la mia gattina di più recente acquisizione.
Era apparsa nel parcheggio del mio comprensorio a ottobre, piccolissima e sola. Mangiava quello che riusciva a tirare fuori dai cassonetti, poi man mano le persone l'hanno notata e - siccome è bellissima, e così minuscola faceva una tenerezza infinita - tutti hanno cominciato a darle da mangiare.
 
Io l'ho nutrita con maggior costanza e maggior furbizia: le ho dato subito un nome che lei ha imparato a riconoscere, ho cominciato a chiamarla e a farla arrivare fino al mio giardino per la sua razione di cibo, poi man mano ho spostato la sua ciotolina dentro casa. Mushki per qualche giorno mangiava e poi usciva, per poi mettersi a dormire in un cesto con un vecchio maglione posizionato sotto al barbeque, poi alla fine ha mangiato ed ha deciso di restere dentro casa.
 
Da allora non vuole più uscire, ha legato con le altre gatte e con noi, è cresciuta ed è sempre bellissima.
 
Oggi l'abbiamo portata dal veterinario per farla sterilizzare: da un rapido calcolo, se ad ottobre non poteva avere più di un paio di mesi, nel frattempo ne ha compiuti  8/9, quindi bisogna sbrigarsi perché il primo calore è dietro l'angolo (se non addirittura in ritardo).
 
Alle tre mi chiama il veterinario per farsi raccontare la storia della gatta: infatti l'hanno aperta e... non ha né utero né ovaie. Insomma, o è stata sterilizzata quando era piccolissima (ma così piccoli non li si opera), oppure è una micetta mutante. I testicoli non ce l'ha, quindi non è un maschietto.
 
Il mistero di Mushki, gatta dalla bellezza rara. Con sorpresa.

Pubblicato: Ven - Maggio 25, 2007 ;    


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